La lettera dei medici delle squadre di Serie A alla Figc: “Chiarimenti sul protocollo o non torniamo in campo”.
ROMA – In una lettera inviata alla Figc i medici delle squadre di Serie A hanno chiesto dei chiarimenti sul protocollo minacciando di non tornare in campo. Un documento di venti pagine firmato dai dottori di 17 compagini del massimo campionato con le uniche assenti che erano Lazio, Juventus e Genoa.
C’è preoccupazioni per eventuali conseguenze legali in caso di positività di un giocatore durante gli allenamenti visto che al Nord la situazione continua ad essere molto critica. Dubbi che rischiano di ritardare il ritorno in campo anche se dal Governo non è arrivata nessuna comunicazione.
L’appello di molti tifosi: “Non riprendete”
L’idea della sospensione del campionato è condivisa anche da molti tifosi che hanno chiesto alla Figc di dichiarare chiuso il campionato. Una prova di forza che rischia di prorogare l’incertezza visto che, fino ad ora, non c’è una risposta definitiva sul futuro della Serie A.
Nelle ultime ore l’ipotesi di una mancata ripartenza sta prendendo sempre più piede anche se si attende la certezza da parte della Figc che ha sempre sostenuto la ripresa della stagione.
Governo decisivo?
L’incertezza della Figc potrebbe portare il Governo a prendere una decisione definitiva sul calcio. Il ministro Spadafora ha sempre chiesto ad ogni organo di muoversi in maniera autonoma ma le tensioni a livello nazionale rischiano di spaccare il mondo dello sport.
Per questo non si esclude un intervento da parte di Palazzo Chigi per chiudere qui la stagione o far riprendere gli allenamenti senza avere la certezza di una ripartenza del campionato. Incertezze che non fanno bene ad un mondo che ha confermato di avere delle divisioni che non sembrano essere sanabili.
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